Il termine realtà virtuale è ormai di uso comune ed ha particolari risvolti non solo nel settore video-ludico, ma anche in quello professionale, riabilitativo e culturale.
Ma cos'è esattamente la realtà virtuale?
La realtà virtuale o, più semplicemente, VR è un'esperienza immersiva a 360° che permette alle persone di interagire con il mondo digitale come se fosse realmente davanti a noi.
Per fare ciò è necessario un visore in grado di proiettare le immagini e di "sostituire" la realtà circostante con quella digitale (nelle prossime uscite parleremo di AR e MR due temi che si discostano dal VR ma che hanno anche molti punti in comune con esso).
Inoltre, attraverso specifici strumenti dotati di sensori (es. guanti, controller), è possibile andare oltre la semplice esperienza visiva, aumentando ulteriormente il grado di interazione.
I visori per la realtà virtuale hanno una fascia di prezzo variabile: dai pochi euro dei visori fatti in cartone - dove si appoggia dentro il proprio smartphone - ai 500-1000 euro dei visori dotati di sensori e di maggiore possibilità di interazione con l'ambiente circostante (sempre per quanto riguarda i visori di uso "domestico").
A seconda del tipo di visore VR, sono utilizzati vari espedienti per rendere l'esperienza più coinvolgente, ma alla base di tutto c'è quasi sempre lo stesso strumento: le lenti di Fresnel.
Senza scendere nei tecnicismi, si tratta di particolari lenti con una specifica forma, usate anche in fotografia, che permettono di creare quell'effetto "immersivo" per il quale ci sembra di essere proiettati dentro un altro mondo.
Un avvertimento importante quando si usano queste tecnologie è di fare molta attenzione all'ambiente circostante: la realtà virtuale può essere molto coinvolgente e molto spesso capita che qualcuno sbatta contro un mobile o metta a soqquadro la casa senza accorgersene.
Tra le buone pratiche di utilizzo legate alla VR, possiamo citare alcune iniziative molto interessanti:
Tyson foods - Multinazionale statunitense del settore food - ha ridotto il tasso di incidenti del 20% istruendo il proprio staff attraverso simulazioni in realtà virtuale
La realtà virtuale viene utilizzata per favorire la riabilitazione di persone con deficit motori
La realtà virtuale può anche essere applicata al settore turistico, arricchendo i tour con fedeli ricostruzioni di monumenti ormai perduti o danneggiati.
"I video in realtà virtuale possono essere realizzati sia attraverso particolari telecamere in grado di effettuare riprese a 360°, sia digitalmente attraverso l'utilizzo di particolari software per la realizzazione di modelli in 3D."
DICO Sì - progetto finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito delle Iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all’articolo 148, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. DD 26 ottobre 2021.